Davanti al portone di Franca
Il luogo
Maranzana è un paese con molti spazi aperti fra le case che ad ogni curva e ad ogni angolo fanno scoprire panorami sempre nuovi e sempre imprevedibili. Infatti Maranzana è completamente inserita nel mondo naturale fra boschi e vigneti perché non è paese di transito ma di termine. Lo sguardo viene catturato dai cambiamenti che si succedono dalle luci e dalle ombre che variano con lo scorrere delle ore del giorno, con i colori che si accendono nelle diverse stagioni, con il sorgere del sole nelle albe splendenti e con i suoi tramonti accesi e fiammeggianti. Il passeggio per le vie del paese è intercalato da questi continui spaccati di visioni da cartolina. Vivere a Maranzana significa vivere in un mondo di colori dal verde pallido dei primi germogli
nei vigneti a primavera al verde deciso dell’estate con l’opulenza dell’esplosione fogliare e l’incanto dell’autunno è straordinario! Il giallo intenso accende i vigneti di moscato passando per tutte le gradazioni dell’arancio e dell’albicocca e la barbera con il suo rosso porpora e amaranto compone una sinfonia di sfumature dal cremisi al carminio. Chi disse che “la bellezza salverà il mondo”?
La storia
Inserito nell’austero muraglione di antichi mattoni rossi l’imponente voltone chiude la proprietà di Franca. La casa di Franca è quella di una famiglia nobiliare e facoltosa che conserva ancora tutto il fascino di altri tempi con i suoi soffitti di legno a cassettoni e i mobili antichi. A lato dell’ingresso c’è un muretto che lo delimita dalla sede stradale. Nel periodo estivo, alcuni Giovani alla sera si sedevano qui aspettando di veder passare le ragazze che tornavano dal Brichet Rus dopo aver finito il quotidiano lavoro nelle vigne. Quando le vedono arrivare incominciano a fare battute spiritose ma anche complimenti garbati. Le ragazze si schermiscono ridendo e proseguono la loro strada facendo commenti, lusingate da quelle attenzioni. Certamente il giorno appresso l’appuntamento è garantito! Al solito posto!